La tradizione italiana, si sa, ha origini millenarie: il nostro amato Bel Paese, infatti, nel corso dei secoli si è fatto conoscere non solo per l’incredibile quantitativo di patrimoni di immenso fascino storico ed artistico-culturale, ma anche per le sue specialità in campo eno-gastronomico.
Una di queste è senza ombra di dubbio la pizza, cibo consumato in qualsivoglia angolo del pianeta.
Tuttavia, in tutto il territorio italiano sono ormai consolidate numerose pizzerie in grado di fornire alla clientela pizze dalla spiccata originalità corredate da prezzi esorbitanti!
In questa breve guida, pertanto, prendiamo in esame le 3 pizzerie con il più alto prezzo in Italia dando brevi cenni sulla loro originalità.
1. Pizzeria Sirani (Brescia)
Questo locale di food experience si propone di mettere a disposizione dei clienti un’ampia scelta in termini di colazione, pranzo e cena; tuttavia, a stupire è proprio la carta delle pizze, la quale contiene quella che, attualmente, risulta essere la pizza più costosa d’Italia denominata “4+4”, nome che proviene dalla sua composizione a base di scampi, gamberi, focaccia e pinzimonio.
Il prezzo finale si aggira sui 95 € grazie alla rarità e alle dimensioni notevoli dei gamberi carabineros impiegati.
2. Corte dei Medici (Catania)
Il secondo posto di questa specialissima classifica spetta di diritto alla Pizzeria Corte dei Medici di Catania, la quale sforna giornalmente la Antonius Musa, pizza che, oltre ai classici ingredienti come mozzarella e pomodoro, vede l’aggiunta di caviale, uova di salmone, panna acida e una spolverata d’oro alimentare a 23 carati, facendo lievitare il prezzo a circa 44 € e dando spazio alle critiche sulla diatriba riguardante la composizione che dovrebbe assumere la classica pizza per rispettare i vecchi canoni tradizionalisti napoletani.
3. I Tigli (Verona)
La medaglia di bronzo per la pizzeria più costosa d’Italia va attribuita senza dubbio alla pizzeria veronese I Tigli; tale locale, infatti, vanta la collaborazione dello chef Simone Padoan, da sempre alla ricerca di innovazione e di rinnovamento di piatti tradizionali in alta cucina gourmet.
Il suo tocco è fin troppo evidente dalla pizza degustazione con ceviche di gambero rosso, focaccia al mais e finocchio all’arancio, senza dimenticare l’apporto fornito dalla burrata: il suo prezzo si assesta sui 37 €, ben lontano dai tetti toccati dai suoi precedenti concorrenti ma comunque meritevole di far parte di questa top 3!